Indicazioni Utili

Dal 1 giugno 2013 è obbligatorio redigere il Documento di valutazione dei rischi (DVR) per tutti coloro che hanno alle proprie dipendente dei lavoratori. Il Decreto interministeriale del 30 novembre 2012, conformemente ai principi contenuti nel Decreto Legislativo n. 81 del 2008, ossia il Testo unico della sicurezza sul lavoro, ha introdotto, in maniera operativa, le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi previste dall’art. 29 comma 5 del D. Lgs. 81 del 2008: “i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori effettuano la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate di cui all’art. 6 comma 8, lettera f)”, ad esclusione delle attività a maggior rischio previste dall’art. 31, co

Quindi i datori di lavoro con una forza lavoro fino a 10 lavoratori possono redigere il Documento di valutazione dei rischi standardizzato (DVRS), la cui bozza è stata pubblicata dal Ministero del lavoro, per facilitare il compito ai soggetti obbligati. La redazione dello stesso è responsabilità del datore di lavoro che dovrà coinvolgere i soggetti della prevenzione, tenuto conto dell’attività e della struttura dell’azienda.

Le procedure standardizzate prevedono alcune semplificazioni rispetto all’ordinaria redazione del Documento di valutazione dei rischi (DVR) secondo quanto previsto dall’art. 28 e seguenti del D. Lgs. 81 del 2008. Si tratta di un modello operativo pensato per le micro e piccole imprese. Le semplificazioni sono di tipo formale, ossia semplificazioni in termini di compilazione di moduli, che compongono il DVRS, contenenti informazioni limitate, quelle essenziali.